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martedì 1 marzo 2011

83rd Oscar Awards

Quest'anno è stata la prima volta che mi è stato possibile guardare per intero la consegna dei celeberrimi Oscar, e solo perché, diciamocela tutta, ho scaricato l'intera serata un paio di giorni dopo il 27.
Non avendo visto le precedenti edizioni, non posso mettere bocca sulla conduzione, a parte che Ann Hathaway l'ho sempre trovata caruccissima; James Franco non l'avevo mai visto in vita mia, ma ho potuto constatare che era dotato di due sole espressioni, una seria e l'altra sorridente/ghignante. Quando la Hathaway gli parlava accanto, sembrava una statua di sale.
Partendo dall'intro, con i due host che vagano nella mente di Alec Baldwin, in pieno stile Inception, per scoprire il segreto della conduzione degli Oscar. Così facendo, come negli intro degli anni passati, si infiltrano all'interno dei film protagonisti dell'intera nottata: Il Discorso del Re, The Great Grit, The Black Swan, The Fighter, The Kids are All Right, The Social Network. Mancava all'appello solo 127 Hours, che ha per protagonista proprio James Franco. Gran finale dell'intro con una citazione di Ritorno al Futuro, con Martin, Doc e la Delorean *commozione*

Una volta nell'affollatissima sala, gremita di volti noti, la Hathaway saluta sua mamma in sala, che se ne esce con un imbarazzantissimo "Tesoro, stai dritta! C'è Steven Spielberg in sala" (looool) e Franco saluta la nonna, che, in brodo di giuggiole, punta un dito verso Mark Wahlberg, il protagonista di The Fighter, ed esclama "C'è Marky Mark!"

Dopo questa partenza bella carica, ecco che inizia la noia.
Non fosse stato perché volevo vedere l'intera serata, sarei passata avanti per vedere solo le premiazioni che mi interessavano. Francamente, per chi non è del settore, non so quanto possa essere interessante vedere le premiazioni di documentari, corti, film editing, sound mixing, sound editing...devo continuare?
E ok che è giusto che anche loro, essendo parte integrande del film della sua interezza, debbano avere i loro 3 minuti di gloria...ma sul serio, non si possono mettere alla fine? Dopo che sono stati dati i premi che interessano alla maggior parte degli spettatori, ossia quelli che riguardano gli attori, la colonna sonora e cosa così? u__u

Il gran favorito era, lo sanno anche le pietre, Il Discorso del Re, che su 12 nominations ha portato a casa 4 statuette: Miglior attore protagonista per Colin Firth ( *love* ), miglior regia per Tom Hooper, miglior fotografia, miglior sceneggiatura originale. Helena Bonham Carter ogni tanto si esibiva, dalla sua poltroncina accanto a Tim Burton, a faccette che mi hanno lasciata perplessa, e alla fine è rimasta a bocca asciutta.
Francamente, per quanto abbia adorato questo film, credo che sarebbe stato meritatissimo anche Inception.

In The Fighter hanno trionfato solo gli attori di supporto, Christian Bale e Melissa Leo, che una volta sul palco si è esibita in uno sproloquio subito bippato dalla regia XD

Natalie Portman, con il suo meraviglioso pancione, ha ritirato la statuetta per Miglior Attrice ne Il Cigno Nero

Toy Story 3 è stato premiato come miglior Animated Feature Film e come Miglior Canzone Originale con We Belong Together, del sempre presente Randy Newman, che si è anche esibito al pianoforte con questa canzone

The Social Network, aka "Il film di Facebook" ha vinto le statuette per miglior montaggio, miglior colonna sonora originale, e miglior sceneggiatura non originale (tratto dal libro The Accidental Billionaires: The Founding of Facebook, A Tale of Sex, Money, Genius, and Betrayal, scritto da Ben Mezrich)

Inception invece, ha beccato solo premi riguardanti il suono. Speravo ci fosse Di Caprio in sala, ma quello non era nemmeno in nomination, quindi figuriamoci...

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