Pages

Ads 468x60px

domenica 28 febbraio 2010

C'era una volta il West



Prima di oggi, l'unico film con parvenze westeriane visto, è stato Ritorno al Futuro III.
Volendo iniziarmi al genere, ho scelto quello che viene notoriamente considerato IL western.
C'era una volta il West, diretto da Sergio Leone e musicato da quel dio in terra che è Ennio Morricone, è stato un successo ai botteghini europei, ma un mezzo flop in America. Va a capire perché.
Non avendo termini di paragone, non potendo perciò affermare se sia un lavoro ben fatto o meno, posso solo esprimere il mio giudizio da totale incompetente.
Per me è stato un film assolutamente fantastico!

E non ho nemmeno capito il perché! O.o

Saranno stati quei lunghi silenzi, quelle intense inquadrature strette sugli occhi socchiusi dei protagonisti, quel Charles Bronson dagli occhi di ghiaccio, i pantaloni ascellari e le orecchie paurosamente enormi, saranno stati quei dialoghi e quei gesti lenti e teatrali, sarà stata la presenza di Jason Robards e del suo fantasticissimo Cheyenne, saranno state le musiche meravigliose (anche se quelle tre note suonate con l'armonica mi stavano dando ai nervi XD ), saranno state frasi come "Come si fa a fidarsi di uno che porta insieme cinta e bretelle, di uno che non si fida nemmeno dei suoi pantaloni?". XD
Sarà stato un pò di tutto questo, non saprei.

Poi il west, quello delle locomotive a vapore, quello delle sparatorie sotto il sole cocente, dei nuvoloni di terra rossa, delle carrozze e degli abbeveratoi per cavalli in strada, è davvero elettrizzante.

Oh, se mi giurate che anche gli altri western sono così, guardo subito Sfida all'Ok Corral :P

- Ehi, Armonica, una città se la fai vicino a una stazione è una fabbrica di soldi, eh? Centinaia di migliaia di dollari, eh, anche di più: migliaia di migliaia....
- Li chiamano milioni...

- Era proprio necessaria quella strage? Ti avevo detto solo di spaventarli.
- Chi muore è molto spaventato.

- 5000 dollari? Giuda si accontentò di 4970 dollari in meno.
- A quell'epoca non c'erano i dollari...
- Già, ma i figli di puttana sì.

Vattene! Non mi va che mi guardi mentre muoio.

mercoledì 17 febbraio 2010

After Life

Mi sono imbucata in una lezione di letteratura giapponese del I anno, il che si è rivelata una splendida idea, visto che ha fatto vedere un film bellissimissimissimo.
Che ha fatto calare l'abbiocco a mezza classe, e causando diserzioni in massa dopo 15 minuti.
Gente che non capisce una beata mazza o, come suggerito dalla professoressa stessa, gente che forse si è iscritta a giapponese solo perché interessato ai manga.

Avrei voluto farle l'applauso.

Il film, del 1998, è diretto da Hirokazu Koreeda, e presenta attori non professionisti nel cast. Devo ammettere che lo sospettavo...alcuni sono assolutamente adorabili nella loro naturalezza!
Io sono arrivata pochi minuti dopo l'inizio. La prima scena che mi è presentata agli occhi era quella di una signora avanti con gli anni, seduta in un bancone in quello che sembrava un normale ufficio burocratico.
Una voce fuori campo, appartenente ad un uomo seduto all'altro lato del bancone, le annunciava candidamente così: "Sono dolente di comunicarla che lei è morta. Sono spiacente per la sua perdita"
Mentre qualcuno, nell'aula semibuia, ha fatto una faccia strana, la mia doveva essere di pura estasi.

So che chi mi legge ha già visto in passato questa mia reazione alla morte nella cinematografia e letteratura, non posso farci niente, è più forte di me.
Se la morte viene presentata in modo figo (anche quando viene resa una personificazione antropomorfa come nei libri di Pratchett) io ci vado matta

domenica 14 febbraio 2010

Agora

Visto che è un secolo che non posso aggiornare, ma ultimamente ho visto un bel pò di film, li metto così a caso, perché francamente non ricordo il giorno esatto ^^

Ecco un film che probabilmente non vedremo mai nelle sale cinematografiche italiane (so che qualcuno sta pensando - se non si è già messo al lavoro in questo senso - di fare una bella raccolta film per convincere qualche casa di distribuzione a compiere questo piccolo miracolo), in quanto i cristiani non fanno certo una gran bella figura.
Ok, prometto di fare la brava e di essere meno caustica possibile, ma confesso che vedere certe scene mi ha fatto smuovere le viscere!

Nemmeno a dirlo, la Chiesa cattolica si è già mossa contro questo film del regista spagnolo Alejandro Amenábar, perché, a sentir loro, "promuove l'odio dei cristiani e rinforza falsi cliché riguardanti i cattolici"
Falsi?
Cliché?
Ah, se lo dicono loro che non sono assolutamente di parte ò__o

É l'Anno Domini 391, siamo ad Alessandria d'Egitto, dove la studiosa Hypatia (la bellissima Rachel Weisz) insegna filosofia e matematica ai suoi devoti allievi. In quel periodo il Cristianesimo faceva i primi passi, riuscendo a raccogliere intorno a sé ferventi credenti che non vedevano di buon occhio chi non si inginocchiava al volere di Dio.
E quindi ecco una bella invasione di pazzi scatenati armati di spade, piccozze e qualunque oggetto contundente, gli uni contro gli altri, in nome di Dio.
Amen.

Che bello, vedere gente che si scanna urlando "Il mio Dio è più figo del tuo".
Che bello, vedere statue abbattute, preziosi libri bruciati, luoghi di sapienza ridotti ad un cumulo di macerie.
Davvero molto identificante, un comportamento davvero molto cristiano.

Oh, e come dimenticare l'atto della lapidazione per chi non crede in Dio?

Falsi cliché.
Come no.

E mentre intorno alla studiosa il mondo cambia, lei sembra curarsi quasi esclusivamente del suo cruccio sulla forma dell'orbita della Terra intorno al Sole.
L'ellissi, questa sconosciuta..

Questo film vedrà mai le sale cinematografiche italiane?
Qualcosa mi suggerisce che no, non succederà mai x___x

Grandioso popolo di Itasa, fansubbate questa perla per chi non mastica l'inglese, please!

sabato 6 febbraio 2010

Serious Moonlight


La sceneggiatura di questo film è firmata da Adrienne Shelly, un'attrice statunitense uccisa poco prima l'uscita cinematografico di "Waitress, Ricette d'Amore", film che ha girato e scritto, e dove ha avuto un piccolo ruolo.
Questo film si può definire, credo, una "commedia dark". Abbiamo una splendida Meg Ryan (che adoro!!), Timoty Hutton, Kirsten Bell e Justin Long (quant'era adorabilmente bastardo in "La Verità è che non gli piaci abbastanza! XD )

Meg è Louise, una specie di wonderwoman avvocato newyorkese che, tornata a casa un giorno in anticipo da uno dei suoi numerosi viaggi di lavoro, becca il marito un attimo prima che lui abbandonasse il tetto coniugale per la Francia. Il suo brillante e coraggioso piano era lasciare un biglietto d'addio, ma sfumata la vigliaccata, si è visto costretto ad affrontare la moglie, e a confessarle che è innamorato di un'altra (la Bell).
Louise ovviamente non la prende molto bene.
Infatti lo lega (alla sedia prima, al gabinetto poi), intenzionata a lasciarlo lì finché lui "non si innamorerà di nuovo di lei" XD

Ma stranamente non funzionano né le diapositive del matrimonio né le continue offerte di biscotti fatti in casa di lei.
Chissà come mai :P
Ma poi lei si allontana e così lui, incollato al sanitario, è costretto a subire passivamente lo svaligiamento della sua casa, incluso pestaggi e lo sfottò del ladro e dei suoi amici.
Quando anche Louise torna a casa, si ritrova nel bagno con lui, legata caviglie e polsi.

Paradossalmente, tutto ciò sembra funzionare, e il marito sembra ritornare sui suoi passi.
Ma vogliamo rendere il tutto ancora più divertente? La mattina dopo anche la giovane fidanzata/amante finisce nel bagno insieme a loro XD

Ammetto che dopo i primi 15 minuti ho iniziato a temere che fosse un film noioso e ripetitivo. In realtà è mooolto carino.
Ok lo ametto. Magari sono di parte perché adoro Meg Ryan :P
Ho adoro troppo la sua tecnica di lancio del vaso in testa per stordire il marito infedele e legarlo alla sedia XD

venerdì 5 febbraio 2010

Avatar


Solo una parola:
O-MIO-DIO
Beh, non è proprio una parola ma avete capito.

E' dalla sua uscita nelle sale americane che volevo vederlo, e volevo vederlo in 3D, a dispetto del prezzo esorbitante del biglietto (9 euro..porca miseria ò__o). E ieri finalmente sono riuscita nell'impresa. Iniziavo a disperare di non trovare nessuno con cui andare.
Non avevo mai visto un film in 3D, soprattutto per via del prezzo *coff coff*, ma adesso che ne ho avuto un assaggio, credo che ne diventerò dipendente x___x
Il film è qualcosa di sublime, eccezionale, megagalattico. Me ne sono follemente innamorata!
Certo, il 3D aiuta e non poco, ma non è per quello che l'ho adorato. E' la storia che è assolutamente bellissimissima *_________*
Ode a te, James Cameron *si inchina*

Orbene, è l'anno 2154, e l'ex marine paraplegico Jake Sully (Sam Worthington) viene chiamato a rapporto per sostituire il gemello defunto in quella che è un'opearazione di ricerca nel mondo di Pandora, un pianeta abitato da strane creature giganti blu. Per mimetizzarsi con l'ambiente e con gli abitanti del luogo, vengono usati degli Avatar, che sono creature del tutto simili ai grandi giganti blu, ma che sono collegati mentalmente ad uno scienziato, che ne guida i movimenti, i pensieri, ecc., mentre loro rimangono sdraiati in quella che sembra una di quelle tombe da centri di abbronzatura :P
In questo modo possono mescolarsi agli indigeni, scoprire le loro usanze, i loro modi di vivere, e girare quasi indisturbati nella giungla di Pandora (e dico quasi perché le creature alla Jurassic Park si sprecano).
Il gruppo di ricerca botanica, capitanato dalla dottoressa Grace Augustine (Sigourney Weaver), non vedrà di buon occhio Jake, in quanto totalmente inesperto e assunto soltanto perché è il gemello dello scienziato defunto (gli avatar riproducono le fattezze della persona che la "guidano")



Jake, da ex marine, accetta di buon grado di eseguire gli ordini del bastardissimo colonnello Quaritch, che ha come unico scopo quello di sterminare i selvaggi e favorire così lo sfruttamento del terreno sul quale vivono, ricco di un minerale preziosissimo. Suo compito, da tenere ben celato alla capo ricercatrice Weaver, è quello di riferirgli informazioni circa i loro accampamenti, le funzioni di questo o quello.

Quando Jake in versione avatar fa la conoscenza con i Na'vi, viene messo sotto la custodia di Neytiri, la bella figlia del capo, che gli insegnerà un sacco di cose fighissime e lui non perde tempo 1) ad innamorarsene; 2) a innamorarsi di quel popolo meraviglioso, così legato intimamente alla natura, alla sacralità dei loro alberi, delle loro montagne, del ricordo dei loro antenati.

Scoprirà troppo tardi di aver contribuito alla rovina del popolo che ha imparato a rispettare, e ovviamente quando arriveranno le ruspe per distruggere il villaggio, Jake deciderà da che parte stare, anche se questo gli porterà un sacco di guai e l'odio da parte di un determinatissimo (e incazzosissimo colonnello).

Ora, potrei stare ore e ore a parlare di quanto sia figo questo film. A me l'avevano detto tutti ma non pensavo che fosse qualcosa di COSI' figo!! Bisogna vedere per credere. E, a dispetto del biglietto, è da vedere in 3D!

[Ora che ci penso, tempo fa ho visto un film di animazione - il più brutto mai visto - che si diceva fosse stato l'ispirazione per Avatar. Anzi, che Cameron lo avesse addirittura plagiato O___O
Ora che ho visto Avatar posso affermare con sicurezza che NO, NON CENTRA UNA BEATA MAZZA!! ]

giovedì 4 febbraio 2010

Cambio di protagonista

No scusate, forse quando quelli di Coming Soon ne stavano parlando
devo essermi distratta.
Devo aver capito male.
DEVO!!
Robert Downey Jr non sara' il protagonista di Iron Man 2 (sostituito
da Daniel Craig, il Bond di "Casino Royale") perché impegnato a girare
Sherlock Holmes 2???
E non riusciva proprio a farli entrambiiii??? :(


edit: mi rimangio tutto quanto scritto sopra, e lo faccio con un enooorme sospiro di sollievo.
Il film a cui Downey ha rinunciato è "Cowboys and Aliens", e ha rifiutato per girare il seguito di Holmes e Iron Man 3 *___________*
In effetti l'uscita di Iron Man 2 è ormai imminente, l'avranno finito girare da un pezzo *fiuuu*
 

Last Comments

Counter

Title

.