Sabrina

Stasera Rai3 ha proposto un bel film in bianco e nero, che è sempre piacevole. Sabrina, con Audrey Hepburn, Humphrey Bogart e William Holden.
Non l'avevo mai visto.
Nemmeno mio fratello, visto che, scherzando (...), ha chiesto se era la versione cinematografica di Sabrina, Vita da Strega u__u

Sabrina è la giovane figlia dell'autista di una ricchissima famiglia, da sempre invaghita del figlio minore, dongiovanni impenitente, che ha rimirato di nascosto da tutta la vita.
Dopo due minuti di film ho chiesto a mia madre: "Quand'è che si mette con l'altro fratello?".
Lei mi ha guardato male, spalancando la bocca in un'espressione di sommo stupore.
Non è colpa mia, non è che abbia chissà quale fenomenale sesto senso. E' che riesco a subodorare le trame. Saranno tutti i film che mi sorbisco settimanalmente, ormai certe cose le intuisco.
E poi dai, questa era proprio ovvia.

Ciononostante l'ho trovato delizioso.

La Hepburn sofisticata non mi ha fatto impazzire; la preferivo giovane-e-innocente con la coda di cavallo, che si arrampica sull'albero per spiare il suo amore non corrisposto, sospirando amaramente.
Dopo due anni in Francia, a giocherellare sui fornelli, ritorna decisamente più matura.
Comunque il fratello maggiore del suo grande amore, che è nientepopodimeno che Humphrey Bogart...lo posso dire? E' un filino bruttarello.

The Hottie and the Nottie

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Oggi avevo voglia di farmi male. Ma non trovando da nessuna parte il mio cilicio, mi sono rifatta guardando The Hottie and the Nottie, che sembra stato scritto essenzialmente per far vedere Paris Hilton nelle sue molteplici (...) espressioni, e le pose sexy, la vocetta languida e le movenze da gatta in amore.
Lei è Cristabel, la Hottie del titolo, migliore amica della Nottie June, una cessa paurosissima che al confronto Mariangela Fantozzi è Miriam Leone.
Ma il temerario Nate Cooper, con cui convididevano la classe ai tempi delle elementari, decide di impegnarsi anima e corpo per trovare uno straccio di uomo a June, perché trovare un uomo alla sua migliore amica è la priorità di Cristabel, e finché non riuscirà nell'intento, ha promesso a se stessa di non uscire con nessuno.
Il povero Nate ce la metterà tutta, userà metodi poco ortodossi e anche un filino squinternati, ma alla fine riuscirà ad avere la donna dei suoi sogni.

Sicuramente non entrerà negli annali della cinematografia. Il film è abbastanza scontato e strappa solo qualche risatina, e forse il regista sperava che buttarci dentro Paris Hilton avrebbe attirato più spettatori.
Comunque, a parte le moine miciose della Hilton, il film si salva per il personaggio di June, che mi è piaciuto, è irriverente e divertente al punto giusto.
E poi, diciamocela tutta, June è figa {per lo meno, lo diventa alla fine del film }

Stasera Rai3 ha proposto un bel film in bianco e nero, che è sempre piacevole. Sabrina, con Audrey Hepburn, Humphrey Bogart e William Holden.
Non l'avevo mai visto.
Nemmeno mio fratello, visto che, scherzando (...), ha chiesto se era la versione cinematografica di Sabrina, Vita da Strega u__u

Sabrina è la giovane figlia dell'autista di una ricchissima famiglia, da sempre invaghita del figlio minore, dongiovanni impenitente, che ha rimirato di nascosto da tutta la vita.
Dopo due minuti di film ho chiesto a mia madre: "Quand'è che si mette con l'altro fratello?".
Lei mi ha guardato male, spalancando la bocca in un'espressione di sommo stupore.
Non è colpa mia, non è che abbia chissà quale fenomenale sesto senso. E' che iesco a subodorare le trame. Saranno tutti i film che mi sorbisco settimanalmente, ormai certe cose le intuisco.
E poi dai, questa era proprio ovvia.

Ciononostante l'ho trovato delizioso.
La Hepburn sofisticata non mi ha fatto impazzire; la preferivo giovane-e-innocente con la coda di cavallo, che si arrampica sull'albero per spiare il suo amore non corrisposto, sospirando amaramente.
Dopo due anni in Francia, a giocherellare sui fornelli, ritorna decisamente più matura.
Comunque il fratello maggiore del suo grande amore, che è nientepopodimeno che Humphrey Bogart, lo posso dire? Qui era un filino bruttarello.

Una notte da leoni (Hangover)

Ieri sera sono stata invitata al cinema, a vedere La Rivolta delle Ex. Mi sono accodata, anche se l'avevo già visto in inglese. Ma alla fine, per una serie di ritardi e disguidi vari, la scelta quasi obbligata è caduta su Una Notte da Leoni.
Non sapevo dire se fosse una scelta giusta o sbagliata, non ricordandomi molto bene il trailer.
Persi i primi 10 minuti (una cosa che ODIO) siamo comunque riusciti subito ad afferrarne il senso.

Un gruppo di amici (Phil, Stu, Alan e Doug) scappano in quel di Las Vegas per festeggiare l'addio al celibato di Doug, adducendo come scusa per le fidanzate a casa un pacato due-giorni in un bed&breakefast con degustazione di vini.
Per i quattro ragazzi sarà una serata così fantasmagorica che...il giorno dopo non ricorderanno assolutamente nulla.
Si risvegliano con la suite ridotta un macello, un dente mancante, una tigre in bagno, una gallina in giro per la stanza...e un amico in meno.
Il film è la ricerca di questo amico scomparso (Doug, l'amico in procinto di sposarsi); impresa ardua, considerata la totale assenza di ricordi.
Scopriranno di essere finiti in ospedale, di aver rubato un'auto della polizia, di essersi sposati con una spogliarellista, di essersi inimicati un cinese incazzoso, di aver fatto una stupida scommessa, di aver rubato una tigre a Mike Tyson.
Il tutto in un crescendo di risate al limite dell'assurdo.

Consigliato all'ennesima potenza!

Astroboy

Dopo Yattaman (che ancora non sono riuscita a trovare...) un altro anime della nostra infanzia sta per invadere i grandi schermi cinematografici...anche se per questo, in Italia, dovremo aspettare fino al 18 dicembre.

Astroboy, il celeberrimo manga e anime di Osamu Tezuka, verrà digitalmente trasformato per il lungometraggio in CGI, dalla Imagi Animation Studios, la stessa dell'ultima bellissima versione delle Tartarughe Ninja (TMNT) e che nel 2010 dovrebbe portarci la versione in CGI di Gatchaman).

Il regista è David Bowers (Giù per il Tubo), e quindi purtroppo non sarà in lingua giapponese, infatti per il doppiaggio sono stati incaricati nomi arcifamosi come Freddie Highmore (il Charlie della Fabbrica di Cioccolato), Nicolas Cage, Donald Sutherland e Kristen Bell (aka Veronica Mars).

Sfortunatamente il teaser trailer 2, che è molto più bello del trailer normale (dove non si vede un piffero) per il momento non si può embeddare, quindi faccio alla vecchia maniera e ve lo LINKO.

OMMIODDIO lui è cosììì puccinooooo!! *_________*

La Tigre e la Neve

I sabati televisivi pomeridiani lasciano sempre più spesso un pò a desiderare (un pò come le domeniche), ma avevo una voglia così grande di vedere un film insieme a mia madre, che ho accettato di guardare La Tigre e la Neve, sebbene i commenti al riguardo, quand'è uscito al cinema, non erano certo lusinghieri.
Ancora con il ricordo dello splendido La Vita è Bella nella testa, un pò annacquato da quello del mezzo flop di Pinocchio, ho iniziato il film molto prevenuta.

Ma per quanto possa essere prevenuta, se il film mi piace non resto certo dell'idea iniziale.

In questo caso, l'idea iniziale è rimasta sempre la stessa per tutta la durata del film; nonostante adori Benigni, più volte ho avuto la tentazione di abbandonare mia madre alla visione (neanche a lei, tutto sommato, è piaciuto tanto); entrambe siamo rimaste perché concordavamo su una cosa: volevamo arrivare alla fine proprio per poter dire di essere arrivate alla fine, e vedere come andava a concludersi l'intera faccenda.

Una noticina a parte: la fissa di Benigni per sua moglie qui mi è sembrata fin troppo esagerata. Ma cambiare ogni tanto partner no? O_o

Mia madre se lo aspettava molto più divertente, io, che avevo vaghi ricordi del trailer, non sono rimasta stupita dai tratti drammatici della storia.

Lui che ama lei alla follia (come al solito), lei che va a Bagdad e finisce in coma, lui che corre a Bagdad, dove imperversa la guerra, e la sua amata è su un letto d'ospedale in fin di vita perché mancano le medicine.
E allora aiutato dal suo amico Fuad (Jean Reno...ammmmoreeeeeeee!! l'unico motivo per cui mi son goduta - per quanto possibile - questo film schifido) si aggira per la città in cerca della cura, ovviamente supportata dal suo imperituro e profondissimo amore *si addormenta mentre scrive*
L'amore profondoro che sopravvive anche in mezzo alla guerra, quando intorno a noi non si vede che sofferenza.

Posso essere sincera?
Che palle di film!!

A parte la sorpresona finale (ci son rimasta di sale )
In compenso Jean Reno era gnocco come al solito *sbav*

Boygirl - Questione di sesso

Ok, lo scambio di personalità è una cosa vecchia come il cucco, propinataci in tutte le salse.
Ma a me piace sempre.
In linea di massima :P
Ho adorato lo scambio padre/figlio Dudley Moore/Kirk Cameron in Tale padre, tale figlio, o padre/figlio Judge Reinhold/Ben Savage di ViceVersa (ma anche la versione cambio-di-sesso mi aggrada. Il mio preferito in assoluto è Switch (Nei panni di una bionda, con la brillate Ellen Barkin).

Quando i protagonisti sono due tii del sesso opposto, il finale è praticamente scontato, specie se inizialmente il loro rapporto non è esattamente idilliaco.
Questo film appartiene a quest'ultima categoria.
Nell e Woody sono vicini di casa da quand'erano piccoli, e ora che sono adolescenti si odiano a morte: lui è il bello e popolare giocatore di football della sua scuola, fidanzato con la platinata e oca capo cheerleader, con due genitori un pò caciarozzi e un futuro in cui fa capolino un lavoro penoso con suo padre; lei è carina ma sfigata, imbranata e secchiona, con una madre che ha rosee aspettative per il suo futuro, sul quale campeggia la scritta Yale a lettere cubitali.
Si detestano perché lui e il suo amico Horse non perdono occasione per prenderla in giro, e lei lo reputa un idiota senza cervello e senza futuro.

Ma durante una gita scolastica, di fronte ad una statua del dio della stregoneria atzeco Texcatiploca, inziano a litigare e il giorno dopo..puff...ognuno si ritrova nei panni dell'altro.
Il risultato è assolutamente esilarante, visto i caratteri diametralmente opposti fra i due. Anche se inizialmente ho storto il naso per Samaire Armstrong (anche se poi mi sono ricreduta), Kevin Zegers è fantastico nell'interpretare il (gran bel) "contenitore" del corpo di una ragazza imbranata. A tratti sembrava quasi gay!

Alcune gag fanno assolutamente morire dalle risate!
I dissapori inziali sono sensazionali, durante i quali ognuno cerca di mettere in ridicolo l'altro (tu mi vesti come un secchione? Io ti vesto come una sgualdrina! - Tu tronchi con la mia ragazza? io faccio complimenti al pene di un tizio in bagno), che poi svaniranno di fronte ai rispettivi problemi: lui ha un'importantissima partita che potrebbe decidere il suo futuro, e lei ha un importantissimo colloquio per entrare a Yale.
Si aiuteranno a vicenda per superare questi imponenti scogli, e ovviamente la cosa li avvicinerà non poco.
Ma, nonostante il finale scontato, è davvero divertente!

Momenti esilaranti: lei (nei panni di lui) quando crede di aver perso la verginità); lui (nei panni di lei) quando è nella doccia con le sue compagne; lui (nei panni di lei) quando mangia l'orrida colazione biologica propinatale dalla madre; lei (nei panni di lui) quando chiacchiera nello spogliatoio con il suo amico Horse. Nudo.

Little Ashes

Gnocco di turno...checked
Situazioni slash...checked
Storia interessante...checked (anche se, visto quanto sopra, questo è solo un plus).

Little Ashes è interpretato da Robert Pattinson, e già questo, da solo, basterebbe.
Se poi ci mettiamo alcune scene di amoreggiamento vario con Javier Beltrane, che non è nemmeno tanto malaccio, ecco che la mia sempre affamata vena yaoista fa le capriole.
Volendo dirla tutta, c'è di mezzo la vita di Salvador Dalì, che ADORO, diciamo che non mi sarei mai e poi mai, persa il suddetto film.

E' la storia dell'amicizia che legò Dalì (interpretato da Pattinson, e il poeta Fernando Garcia Lorca (Beltrane) quando entrambi frequentavano la Residencia de Estudiantes, prestigiosa istituzione culturale che ha contribuito ad accogliere e formare artisti di ogni genere.
Ambientato nella Spagna fascista, la storia narra il percorso dei due giovani, da studenti ad artisti affermati; l'amicizia sempre più profonda che legò i due; il desiderio di Dalì, certo della propria genialità, di poter essere Senza Limiti in ogni cosa, che lo porta a lasciare la Spagna per raggiungere Parigi, dove approfondì i suoi studi; lo smacco di Lorca quando scoprì che il suo amato aveva intrapreso una relazione con Gala, una donna sposata, sua musa e futura moglie.
Si scorre fino alle prime prove di Dalì nel mondo del cinema, in collaborazione con il suo Luis Buñuel (qui interpretato da Matthew McNulty), anch'egli facente parte della Residencia...ma, per quanto la storia (giuro!) mi interessasse, ero più in attesa dello slash che dello svolgersi della trama

Little Ashes è proprio il titolo di unn'opera di Dalì.

Harry Potter e il Principe Mezzosangue

{ Spoiler a manetta}

Fresca fresca appena tornata dal cinema, al quale mi sono recata nella splendida tenuta Tassorosso *____*
Mi sono resa ridicola piangendo come una disperata (ma sottovoce, che già il mio amico mi guardava male. Maschi ò__o) dentro il mio fazzoletto, per la morte di Voi Sapete Chi (e se non lo sapete, non voglio farvi spoiler. Non riguardo a Harry Potter :P ).
Nonostante svariati cambiamenti rispetto al libro, alcuni che potevano essere evitati, il film mi è piaciuto da matti!!

Gli interni di Hogwarts mostrati in questo capitolo mi sono piaciuti più che negli altri film. David Yates, già regista dell'Ordine della Fenice, ha fatto un bel lavoro, e mi incoraggia a sperare in una buona riuscita delle due parti del settimo film *incrocia le dita* Però deve piantarla di fare minchiate come i tagli mastodontici che ha fatto in questo film!!

Una volta tanto, non mi sono preoccupata delle musiche. Di fatto, non è ho alcun ricordo, a parte la scena in cui l'intera Hogwarts alza le bacchette illuminate contro il cielo oscurato dal Marchio Nero. Ero ancora in fase di pianto, e la musica è stata molto toccante.

Fra le cose tralasciate dal regista, però, sono presenti cose che resteranno un mistero per chi non ha letto il libro. Sono sempre più convinta che il regista si muove come se desse per scontato che chi vede il film ha già letto il libro.
Qualcuno dovrebbe dirgli che non è vero; e anche se lo fosse, fa sempre piacere avere un quadro completo anche nella versione cinematografica.
L'argomento Horcrux, vitale per il settimo libro, è stato un pò preso sottogamba, troppo concentrato sul medaglione farlocco per concentrarsi sul ricordo nel quale Tom Riddle inizia a prendere in considerazione i simboli delle quattro Case di Hogwarts come "case" per brandelli della propria anima, e il fatto che Nagini possa essere uno di quei sette pezzi di anima.


Cose che ho adorato:
- Ron in fase "Amo Romilda Incondizionatamente";
- Harry sotto l'effetto della Felix Felicis (DIO QUANTO HO RISO!! Sembrava ubriaco..o Jack Sparrow...è stato divertentissimo!!);
- vedere Hermione dare di matto perché non è più la più brava in Pozioni;
- Draco, così angosciato nel suo dolore tutto personale. Tom ha dato davvero un'interpretazione fenomenale;
- il giovanissimo Tom Riddle (Hero Fiennes-Tiffin ha un futuro assicurato nel mondo del cinema..nipote di cotanto zio );
- Cormack-megagnocco-McLaggen che faceva il viscido maialoso con Hermione, e il suo conato ai piedi di Piton per le "palle di drago";
- la reazione di Hermione al bacio fra Ron e Lavanda (tesoriiiino ç______ç );
- tanto di cappello agli effetti speciali (la caverna è stata interamente construita al computer...e poi il volo fumoso dei Mangiamorte. Triplo WOW!)


Cose che non ho adorato:
- non c'era Mirtilla. IO VOLEVO MIRTILLAAAA!!
Luna è un personaggio fantastico, e ovviamente qui si vede pochissime volte ç___ç - avrei voluto vedere la scena di Quidditch commentata da lei XD
- avrei preferito che il bacio fra Harry e Ginny avvenisse come nel libro, solo per vedere la faccia di Ron;
- lo scontro finale Mangiamorte Vs Hogwarts. Dov'è finito? <__< Si è ridotto a un paio di Mangiamorte e a Greyback (che, per chi non ha letto il libro, è un lupo mannaro, lo stesso che ha reso Lupin quello che è - lo scrivo a favore di chi non ha letto il libro, visto che nel film non viene completamente citato) che si aggirano in una Hogwarts che pare disabitata, ignorando la battaglia che invece viene descritta nel libro;
- tagli. Tagli. Troppi tagli. TROPPI!!
- manca la scena del funerale di Silente. DAAAAI non mi puoi togliere proprio quella! Per non parlare di altre scene tagliate. Il rapporto Harry/Ginny, tanto per dirne una! - le scene aggiunte, dico io...ma potevate evitarle?? Ora, che ci azzecca la cameriera che ci prova con Harry, o l'attacco alla Tana? Quei minuti preziosi si potevano sprecare per qualcosa di decisamente più utile...tipo...la butto lì, tutto il discorso sul Principe Mezzosangue, l'ossessione di Harry e il disgusto di Hermione;
- l'attenzione del regista si doveva posare più sul libro (il Principe, accidenti! Non viene data la giusta importanza, qui...Hermione non ci dorme la notte, cercando di capire chi possa essere!) più che concentrarsi sulle vicende amorose che per carità sono importanti, ma non sono tutto il libro!
- Tonks che dice "amore" a Lupin. AMOREEEE??? è__é
- Bill sfigurato. Daaai!! Beh, del resto, non essendoci la battaglia finale... <__<


Per chi non ha letto il libro è sicuramente un bel film...molto più bello di quanto possa trovarlo chi ha letto il libro!
A me è piaciuto, ma tutti questi cambiamenti non mi sono proprio andati giù

Glee - First Impression

Il primo episodio di questa nuova serie della Fox mi è piaciuto parecchio.
Per inciso, mi sembrava di guardare High School Musical.
Come nei migliori licei, sei popolare se fai la cheerleader o sei nella squadra di basket. Se appartieni a categorie sfigate, sei automaticamente un bersaglio di scherzi più o meno pesanti.
Fare parte del Glee Club - dove si canta e si balla - è sinonimo di essere sfigato.
Ma quando il giovane professore Schuester decide di rimettere in piedi il Club, scopre un talento nascosto nel giovane - e popolare - giocatore di football Finn. Lo riesce a incastrare nel club con una scusa patetica (e un pò meschina), e questo non va molto a genio ai suoi compagni di squadra, e nemmeno alla sua ragazza, capo delle cheerleader.
Le cose non migliorano nemmeno quando Schuester scopre di stare per diventare padre, e sotto consiglio-barra-obbligo di sua moglie (che odio. CHE ODIOOOO!!), decide di lasciare l'insegnamento e trovare un lavoro più redditizio, così da potersi permettere di acquistare quelle minchiate che piacciono tanto a lei.
Ma lui, per fortuna, dopo aver visto l'interpretazione mozzafiatante dei suoi pupilli, decide di ritornare in campo, yeah! XD

Unstable Fables: 3 Pigs and a Baby

3 Pigs and a Baby è il primo film di animazione della serie Unstable Fables, che rivisita le classiche favole della nostra infanzia.
Nel suddetto caso, si tratta dei Tre Porcellini *stupore generale*
Eravamo rimasti al Lupo Cattivo che perisce fra le fiamme del camino, prontamente acceso dai tre suini fratelli nella casetta di mattoni.
Qui, la cricca dei Lupi che tanto brama di papaprsi i fratelli, escogita un piano malvagio (eh si, anche loro hanno uno scienziato pazzo): lasciano sulla soglia della casetta, dentro una piccola cesta, un cucciolo di lupo; crescendo allevato da loro, sarà poi semplice convincerlo a consegnare ai lupi la chiave della casa/roccaforte, e così loro potranno finalmente arraffare i maialini.

Ecco che così il piccolo Lucky cresce con tre padri, ignari della sua vera natura, bullizzato dai compagni di scuola che lo considerano uno strambo.
Ma l'età dell'adolescenza è problematica per tutti. Anche per i lupi. E così, dopo un furioso litigio con i tre padri, il giovane lupo si ritrova nella città di Darkwood (popolazione: 100% cattiva), e conosce la cricca di lupi malvagi.

Scoprire di essere un lupo avrà come vantaggio il fatto che inizierà ad alzare la cresta con i compagni di scuola, e con i papà non è meglio; e così è lieto di aiutare, quando i suoi nuovi amici gli chiedono di lasciare sotto lo zerbino di casa la chiave, così da poter "organizzare ai suoi tre papà una splendida festa"

I tre fratelli sono ben caratterizzati: c'è il maggiore, che è il più serioso e rompiscatole; c'è il fissato con i videogames e quello stiloso.
I lupi sono divertenti, specie lo scienziato che parla con la sua coda.

Il film è uscito in dvd, quindi dubito che lo vedremo mai nelle sale cinematografiche. A dire il vero, non è poi una gran perdita. E' molto infantile. Ovvio - direte saggiamente voi - trattandosi comunque di una fiaba per bambini.

Giusto, avete ragione XD

Ice Age 3: Dawn of the Dinosaurs { spoilers inside }

Oggi ho visto l'attesissimo Era Glaciale 3, e per mio grande soddisfazione, ho capito ogni parola sebbene non avessi trovato uno straccio di sottotitoli *yeah!!*
Solitamente i seguiti sono davvero stupidi, ma come già dimostrato con Madagascar 2, ci sono le eccezioni.
In questo terzo episodio (in 3D) troviamo gli stessi personaggi incontrati nel secondo, con una piccola eccezione: Ellie, la nuovissima compagna di Mannie, è incinta. E Mannie affronta l'imminente paternità con una febbrile emozione adorabile.

Sid è scemo come al solito, mentre Diego realizza che lì, in quel folle branco, non c'è più posto per lui, e inculca lo stesso dubbio anche in Sid.
Ecco perché, quando trova 3 grosse uova sotto uno strato di giaccio, decide di adottarli.
Peccato che le uova siano di dinosauro, e che la madre non sia particolarmente lieta della scomparsa.
Recuperati i suoi tre cuccioli più la "mamma" bradipa, li porta a casa. I suoi amici la seguono, decisi a salvare Sid.
Ecco che così scoprono che, sotto il ghiaccio ai loro piedi, si distendeva un'immensa landa tropicale piena di dinosauri!

C'è un nuovo personaggio, che ho trovato fantastico: il suo nome è Buck (doppiato da Simon Pegg in originale ), è una donnola svitata dalla lunga permanenza in quell'infido posto, e ossessionata da quello che lui chiama Rudy, un pericolossissimo dinosauro, terrore del luogo.

Lui aiuterà il gruppo nella ricerca di Sid, che nel frattempo affronterà un dilemma personale: la madre naturale dei suoi tre cuccioli cerca di spodestarlo nel suo vano tentativo di allevarli ad una vita vegetariana.
Buck è un personaggio esilarante, e la venerazione che nutriranno per lui i due fratellini di Ellie, Crash e Eddie, è fantastica.
Ho preso diligentemente nota di alcune fra le citazioni più divertenti. La traduzione in italiano è soggettiva, non assicuro corrispondenza con la versione finale doppiata :P
E Crash e Eddie, lo ammetto, li ho messi a casaccio. Non li so distinguere XD

Mannie: I maschi non parlano con i maschi di problemi dei maschi. Noi ci diamo delle semplici pacche sulle spalle.
Ellie: E' una cosa stupida!
Mannie: Per una femmina! Per un maschio è come sei mesi dallo psicologo.

Ellie: Credi che le mie caviglie siano grosse?
Mannie: Caviglie? Quali caviglie?

Mannie: Ci serve una parola in codice. Qualcosa che dica "Il piccolo sta arrivando!"
Ellie: Uhm. Che ne dici di "AAAHH! IL PICCOLO STA ARRIVANDO!"

Crash (a Buck): Amico, sei un grande! Sei come il fratello che non ho mai avuto!
Eddie: Anche per me!

Buck: Benvenuti nel mio mondo! Ora andatevene.

Buck (parlando della Bestia): Io la chiamo "Rudy"
Mannie: Oh fantastico! Temevo che fosse qualcosa di terrificante come...Sheldon. O Tim.

Buck: Fu lui (Rudy) a darmi questa (indica l'occhio mancante)
Crash: Woah! Ti ha dato quella benda?
Eddie: Gratis? Favoloso!
Crash: Si, magari ne darà una anche a noi!
Mannie: Benvenuto nel *mio* mondo

Crash & Eddy: Ti ha ucciso?
Buck: Sfortunatamente si. Ma sono sopravvissuto!

Crash: Cos'è questo suono?
Buck: E' il vento. Ci sta parlando
Eddie: Cosa dice?
Buck: Non lo so. Non parlo ventese ( non saprei tradurla, questa XD )

Mannie: Buck, esattamente quand'è che sei uscito fuori di senno?
Buck: Uhm. Tre mesi fa. Mi sono svegliato una mattina ed ero sposato con un ananas. Un ananas Bruttissima. *sospiro d'amore* Però l'amavo.

Crash: Guarda! E' laggiù!
Buck: Roger!
Eddie: No, Sid!
Buck: Lo so. Roger!
Eddie: Perché non recuperiamo prima Sid, e poi torniamo per Roger?

Sid: Oh, è un maschietto!
Diego: Quella è la coda.
Sid: E' una femminuccia!

Oh, e in caso vi stiate chiedendo le sorti di Scrat, troverà l'amore. Ma poi scoprirà che il suo primo amore è quello più duraturo

Revolutionary Road

Rivedere Leo di Caprio e Kate Winslet insieme mi ha fatto un certo effetto, mi è sembrato di tornare indietro ai meravigliosi tempi di Titanic.
Non sapevo cosa aspettarmi. Non avevo visto il trailer e non avevo letto il libro di Richard Yates.
Mentre lo guardavo pensavo che non avrei mai letto il libro. E non solo perché avrei già saputo come si concludeva la cosa, ma perché veramente non mi ha entusiasmato.
La mancanza di un lieto fine mi ha un pò spiazzato. Ambientato negli anni Cinquanta, narra del dramma familiare di due sposi, Frank e April Wheeler, insoddisfatti della propria vita (lui del suo lavoro, lei di tutto il resto) cercano un modo per evadere da tutto quello che li sta schiacciando.
Decidono di partire per Parigi, antico sogno di Frank, e lì ricominciare a vivere, a sperare una vita migliore. Ma questa decisione, prima ancora di essere concretizzata, non porterà altro che dolori, litigate, fratture più profonde nel loro rapporto.
Nonostante agli occhi di amici e conoscenti rappresentino una coppia perfetta, solare e sorridente, fra le pareti di casa, nei loro cuori, si nascondono drammi che aspettano solo di esplodere in tutto il loro dolore.