Pages

Ads 468x60px

domenica 28 giugno 2009

Star System: se non ci sei non esisti

Ancora devo capire il processo mentale che ha trasformato How to Lose Friends & Alienate People nella relativa versione italiana. ò__o

Il film, diretto da Toby Young, è ispirato proprio alla sua vita.
Vale la pena di essere visto soltanto per il fantastico personaggio interpretato dal meraviglioso Simon Pegg, che ho assolutamente adorato in Hot Fuzz. Lui interpreta Sidney Young, un giornalista che fa di tutto per sfondare. Vuole entrare nello Star System, e quando lascia una redazione di provincia per fare il suo ingresso (molto poco trionfale) in quella di una celebre rivista patinata con sede a New York City con le mani in pasta ai Grandi Nomi dello show business, inizia la sua lunga e travagliata scalata verso il successo.

Travagliata perché lui è essenzialmente un deficiente, un pasticcione, con la fissa di tampinare le persone famose, ma soprattutto con il chiodo fisso di portarsi a letto la bonazza di turno, la stella nascente Sophie Maes (Megan Fox; perdonatemi maschietti, so che sicuramente voi non l'avrete notato, troppi distratti da altri dettagli, ma quante smorfie fa, sta tizia? O.o ).
La sua nuova collega, Alison Olsen (Kirsten Dunst), in un continuo conflitto antipatia-odio viscerale/insofferenza/amore, lo accompagnerà per buona parte della sua ascesa. Suo malgrado, visto che accanto a lui le sembrano capitare solo disgrazie.
Ho riso tanto, e non me l'aspettavo. Simon Pegg è buffo senza scadere nel banale, e il suo personaggio è talmente scemo che non si può non trovare simpatico XD

0 commenti:

 

Last Comments

Counter

Title

.